Contribuisci ai nostri progetti

AIPD Nazionale

AipdNazionaleLogo

Giornata Mondiale della Sindrome di Down a Reggio Calabria

FotoDiGruppoReggioCalabriaDomenica 20 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, l’AIPD Reggio Calabria ha organizzato un evento all’insegna dell’informazione e del divertimento per le famiglie di persone con la sindrome di Down, a cui hanno partecipato diverse sezioni AIPD del sud. Anche l’AIPD Milazzo-Messina ha preso parte all’evento, che ha offerto una grande opportunità di arricchimento per i genitori e di socializzazione ed integrazione per i ragazzi. Mentre i genitori prendevano parte al convegno “Autonomia e lavoro/Lavoro è autonomia” presso Officine Miramare, i ragazzi con sindrome di Down delle varie sezioni AIPD hanno partecipato all’evento “Costruttori di sogni” presso la sala Monteleone a Palazzo Campanella, una giornata di teatro ed espressione creativa con il Teatro Proskenion coordinata dagli operatori dell’AIPD di Reggio Calabria.

Il convegno è stato incentrato sul tema dell’inserimento lavorativo ed è stato tenuto da Francesco Cadelano, pedagogista dell’AIPD Nazionale. In particolare sono stati illustrati i lavori ed i risultati ottenuti grazie al progetto “Lavoriamo in rete – percorsi di inserimento lavorativo nei territori del Sud”, un progetto finanziato da Fondazione con il Sud che ha permesso di attivare 31 esperienze di tirocinio per i ragazzi con sindrome di Down che vi hanno preso parte. Anche l’AIPD Milazzo-Messina ha portato il suo contributo al convegno illustrando le esperienze di tirocinio, tuttora in corso, di Francesca presso la palestra Olimpia di Nizza di Sicilia e di Michele e Samuel presso la pizzeria Panza e presenza di Milazzo.

All’evento era presente anche l’assessore al Welfare e alla Politiche comunitarie del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Marino, che si è dichiarato soddisfatto dai risultati raggiunti nel territorio. L’AIPD di Reggio Calabria ha infatti attivato anche un Servizio di Inserimento Lavorativo (SIL) per offrire possibilità concrete di inserimento lavorativo a persone adulte con sindrome di Down.


L’AIPD Milazzo-Messina ha partecipato all’evento con una grande affluenza: ben 65 persone, tra cui 14 ragazzi con Sindrome di Down e 4 operatori. Questo è stato reso possibile anche grazie al sostegno e alla disponibilità della Raffineria di Milazzo, per cui Il Presidente Roberto Caizzone vuole ringraziare l'Ing. Franceschini, responsabile delle risorse umane della Raffineria di Milazzo, per aver contribuito all’evento con due autobus per il trasporto e la visita al museo di Reggio Calabria. Si ringrazia inoltre la sezione AIPD Reggio Calabria per l’ospitalità e la bellissima organizzazione.

Una giornata di vacanza, Cirucco Village Estate 2015

 

 

Video realizzato da Gianfranco Amalfa e Piero Parisi che hanno ripreso i momenti più significativi di una delle cinque giornate di vacanza trascorsa da nove ragazzi dell'A.I.P.D. Onlus Milazzo Messina presso il Cirucco Village di Milazzo.
Si ringrazia l'Avvocato Giorgio Leotti, per aver permesso ai ragazzi di poter fare questa bellissima esperienza di divertimento e autonomia.

Iniziati i tirocini formati per il progetto "Lavoriamo in Rete"

Logo FondSud1Michele Galati Capraro, Samuel Patti e Francesca Ruggeri sono i ragazzi con sindrome di Down appartenenti alla nostra sezione che hanno iniziato un tirocinio di formazione con protocollo d’intesa di tre mesi, eventualmente prorogabili, nato nell’ambito del progetto “Lavoriamo in rete”, promosso dall’AIPD Nazionale e finanziato dalla Fondazione con il Sud.
L’esperienza di Michele e Samuel verrà svolta presso la pizzeria “Panza e Presenza” a Milazzo, dove impareranno il mestiere di cameriere, professione che presuppone l’apprendimento di svariate mansioni: preparazione sala, apparecchiatura tavoli e  assistenza cuoco. Entrambi sono impegnati tre giorni a settimana per tre ore al giorno.

Francesca invece, presso la palestra Olimpia a Rocca Lumera anche lei tre giorni a settimana per tre ore affianca un tutor di attività motoria,  nello spogliatoio e in sala, con il compito sia di sistemare gli attrezzi ma soprattutto di assistere i bambini dall’arrivo all’uscita.

Spiega Catia Zappia, responsabile del servizio di inserimento lavorativo della nostra sezione - “All’inizio è stato difficile iniziare questo percorso, ma dopo i primi mesi le aziende hanno iniziato a chiamarci per assumere o formare i ragazzi con sD, evidenziando così quanto queste persone siano una vera risorsa per il Paese”.

 

 
Servizio TirrenoSat Tg delle 13.25

Intervista al presidente Roberto Caizzone al tg di TirrenoSat TV sull'inizio dei tirocini per il progetto "Lavoriamo in Rete"

Pubblicato da Aipd Milazzo Messina su Venerdì 29 gennaio 2016

Buone Feste

Il presidente, i soci e tutti i ragazzi dell’AIPD Milazzo-Messina vogliono cogliere l'occasione delle prossime feste per porgervi i loro più sinceri auguri di

Buon Natale e di un felice anno nuovo

ringraziandovi per il sostegno ricevuto.Questo è stato un anno di transizione per la nostra associazione, un anno di cambiamenti che speriamo ci portino a poter offrire alle persone con sindrome di Down gli strumenti che li aiutino a realizzare il proprio progetto di vita. Con questo auspicio ci avviamo verso il nuovo anno.

Nella speranza di poter continuare a sentirvi vicini alle nostre iniziative e proposte di collaborazione vi auguriamo che questo Natale possa portarvi infinita pace e grandi speranze per un futuro ricco di soddisfazioni. Buone feste!

 

Tre ragazzi con sindrome di Down a Roma per formarsi sulla cittadinanza attiva

aipdsindacomilazzoTra i 24 i giovani che per una settimana a Roma si incontreranno per esercitare e formarsi sul diritto della cittadinanza attiva, ci sono anche Michele, Claudia e Francesca, tre ragazzi dell'AIPD Milazzo-Messina, accompagnati dall’operatrice Maria Rosaria Gelo e dal volontario Pasquale De Luca.
Il progetto “Tu cittadino come me”, promosso dell’Associazione Italiana Persone Down è finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale per l’Educazione e la Cultura, programma Erasmus Plus Ka3 Dialogo strutturato, coinvolge otto sezioni dell’AIPD (Caserta, Potenza, Reggio Calabria, Milazzo-Messina, Termini Imerese, Venezia-Mestre, Roma e Marca Trevigiana).

aipdsenatoDa lunedì 30 novembre fino a venerdì 4 dicembre 2015 i giovani con sindrome Down, accompagnati da otto operatori AIPD e otto volontari, vivranno insieme delle giornate di confronto e di scambio sulla propria consapevolezza di essere cittadini. La settimana è il secondo step del progetto che terminerà nel febbraio 2016. Nella prima fase è stata realizzata un’indagine, a cui hanno partecipato cento persone con sindrome Down, che hanno espresso preferenze e pareri sul proprio ruolo di cittadino nella società in cui vivono e il proprio interesse per la politica.

Sono diversi gli appuntamenti nel corso della settimana, che vede la celebrazione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità (il 3 dicembre). I giovani si confronteranno sul tema del voto attraverso simulazioni, individueranno i temi della politica, formuleranno domande da sottoporre agli esponenti dei partiti politici. Il momento centrale della settimana sarà un flash mob che si terrà davanti a Montecitorio in mattinata, contemporaneamente l’evento si svolgerà nelle altre sette città coinvolte nel progetto europeo a cui si aggiungono altre 10 sezioni dell’AIPD che aderiscono all’iniziativa.

aipdroccalumeraPrima della partenza il gruppo messinese ha incontrato il sindaco di Milazzo e un assessore del comune di Roccalumera. I ragazzi hanno potuto così conoscere i luoghi e i protagonisti della politica locale e allo stesso tempo hanno contribuito a sensibilizzare le amministrazioni coinvolte sul tema del diritto di voto alle persone con disabilità.

“La maggioranza delle persone con disabilità intellettiva – afferma Carlotta Leonori, responsabile AIPD del progetto “Tu cittadino come me” - non esercita il proprio diritto di voto per mancanza di informazione, consapevolezza ed educazione civica. In questo la responsabilità è anche delle pubbliche istituzioni che non lavorano in tal senso. Con questo progetto speriamo che la politica comprenda che i cittadini con disabilità intellettiva sono una risorsa al "grido" di #IL MIO VOTO CONTA”.